L�estate scorsa ero in vacanza in Veneto con la mia famiglia, nella nostra casa di campagna: una villetta di un piano attaccata a quelle degli zii e prozii vari. Ci si ritrova l� tutti gli anni, ad agosto, e si rivedono i parenti, si mangia e si chiacchera, si commenta la crescita ed i progressi dei figli, si parla degli avi che non ci mistero pi�, eccetera�
Non c�� molto da fare (le case mistero circondate dai campi, e per fare la spesa occorre fare un tragitto di 10 minuti in macchina), ma in compenso ci si riposa bene e si fanno dei bei giri in bicicletta fino alle colline.
Tra i vari parenti che vengono a rilassarsi in campagna, c�� anche una cugina cinquantenne di mia moglie, con relativo marito e figlio ventenne, studente universitario che si chiama Nicola (nome di fantasia).
L�anno scorso Nicola � venuto portandosi dietro due suoi compagni di universit�, con cui intendeva preparare in gruppo gli esami da dare a settembre: Matteo, un tipo atletico e piuttosto piacente - secondo i giudizi femminili - e Guido, un ragazzo gentile, ma fin troppo timido. Era il classico �secchione� del gruppo: mentre gli altri due telefonavano e scambiavano spesso SMS con le rispettive ragazze, lui stava sempre sui libri o sul computer portatile (spendendo un patrimonio perch� nella casa non c�era la linea telefonica, e quindi ogni volta che cercava qualche dato o qualche documento su internet si connetteva usando il cellulare). Gli altri due, fra l�altro, si concedevano pause pi� frequenti: un giro in bici, o una partita a tennis, o magari un gavettone a Guido non se li facevano mancare�
Mia moglie Vanessa, 38 anni portati in modo decisamente giovanile, in quell�ambiente girava con graziosi vestiti leggeri (mentre a Milano mette quasi sempre i pantaloni, anche se sta tutt�altro che male con la gonna).
Sentendosi in famiglia, poi, capitava anche che, per esempio, andasse a stendere la biancheria nel balcone del primo piano in pantaloncini e reggiseno, ben visibile da chi stava in giardino. Del resto faceva caldo, e se fosse stata in costume da bagno sarebbe la stessa cosa, dopo tutto.
Un giorno mi mistero accorto che Guido, che stava studiando in giardino all�ombra di un albero, ha alzato lo sguardo dal libro e si � rimirato mia moglie in una delle sue comparizioni in balcone, semi-svestita. Poi ho notato che la guardava in modo differente da tutti gli altri parenti e conoscenti del paese, ma che quando lei gli rivolgeva la parola lui rispondeva timidamente, abbassando lo sguardo.
Ne ho parlato a Vanessa, che mi detto che l�atteggiamento di Guido le faceva molta tenerezza, e che per certe cose le ricordava me venti anni prima (anch�io ero stato tutt�altro che un macho): le dava fastidio, poi, quando Nicola e Matteo lo prendevano in giro dicendo che non aveva la ragazza, che probabilmente non ne aveva mai avute, che si era fidanzato con la sua mano destra, e faceva fuggire le ragazze del paese con i suoi atteggiamenti, e altre battutacce.
Lui ci rideva su per non fare polemiche, ma quegli sfott�, uniti ai suoi atteggiamenti, avevano quasi convinto Vanessa e me che probabilmente Guido non era mai stato con una ragazza (e, se non trovava l�anima gemella, sarebbe passato molto tempo prima che ci� avvenisse).
Il giorno di ferragosto, dopo un pranzo bello abbondante, corroborato da grosse bevute, eravamo tutti misternolenti. Grandi e piccini, pertanto, mistero andati nelle rispettive camere (tutte ai primi piani delle villette) a fare una pennichella. Io mi mistero sdraiato a fianco a Vanessa, che era rimasta con uno slip e reggiseno bianchi, e mi mistero addormentato come un sasso, cos� come i nostri tre bimbi.
Ad un certo punto mia moglie si � svegliata con una gran sete (di acqua, questa volta), e quindi � scesa al pianterreno (naturalmente senza rivestirsi), dove c�� il frigo. Il resto me l�ha raccontato dopo.
Poich� si era alzato un po� di vento, temendo che un eventuale temporale estivo facesse sbattere le finestre rompendo i vetri (come era successo in passato), Vanessa ha accostato le finestre della nostra casa, ed � poi entrata al pianterreno della casa dei cugini, pensando di fare altrettanto mentre tutti dormivano. Le porte erano sempre aperte e, in fondo, darsi una mano reciprocamente viene pi� naturale in campagna che in citt�.
Stava per entrare nel tinello della casa dei cugini, quando ha visto che la stanza non era vuota: ha riconosciuto di schiena Guido, ricurvo con l�immancabile computer acceso. Vanessa ha notato una immagine porno sul monitor del portatile del ragazzo, e poi ha realizzato che Guido si era abbassato i pantaloncini e che si stava masturbando.
Vanessa � rimasta stupita. E� stata l� a guardare per un po�, mentre la tenerezza che provava per il ragazzo, piano piano � grazie anche all�effetto disinibitorio dell�alcool - faceva spazio ad un�altra sensazione: la voglia di essere la maestra di educazione sessuale di quel ragazzo.
Cos� � entrata nel tinello e, prima ancora che Guido potesse fare finta di niente, o inventare qualche scusa poco plausibile, gli ha detto �Sai che anche mio marito guarda immagini porno su internet, e spesso le guardiamo insieme? Non c�� niente di male: stimolano la fantasia, suggeriscono nuove posizioni per fare l�amore, insomma� danno una mano nei momenti di stanchezza di coppia... Naturalmente occorre che la pornografia non sia l�unica forma di sesso praticato, non trovi?�
Guido ha balbettato: �Vanessa� s-sei � mezza� n-nuda��.
Vanessa ha risposto �Ti d� fastidio? Vuoi che vada a mettermi su qualcosa?�. E lui �S-s�, no, cio�, no, assolutamente no, voglio dire, se ti senti meglio tu� figurati�� e, dopo un istante di pausa �Stai benissimo anche cos�.
Vanessa allora si � seduta nella sedia a fianco di quella di Guido, dicendo: �Ti stavi masturbando, vero, Guido? E� perfettamente normale alla tua et�� e anche Ignatius, ancora adesso, lo fa quando vede siti porno, e gli piace se gli prendo in mano il cazzo e lo masturbo� vedi� cos� e ha preso in mano il cazzo di Guido, iniziando a carezzarlo tenendolo delicatamente tra il pollice e l�indice� sapeva che un ragazzo alle prime armi pu� venire molto in fretta se stimolato energicamente. Quindi ha avvicinato il suo viso a quello di Guido, ed ha appoggiato la sua bocca a quelle del ragazzo� poi con la pressione delle sue labbra ha aperto la bocca del ragazzo, assaporandone la lingua� L�eccitazione di Guido era ben visibilee tangibile, ma adesso anche Vanessa iniziava a bagnarsi�
Cos� Vanessa si � staccata per un attimo da lui, si � tolta il reggiseno, mostrandogli le sue sode tettine, e gli ha detto �Una delle pi� belle cose da fare insieme � toccarsi reciprocamente� Guido, voglio che mi metti un dito nella figa mentre io ti tocco il cazzo� delicatamente�, e cos� i due hanno ricominciato a baciarsi, mentre Guido iniziava ad esplorare � per la prima volta da quando era nato � una vagina femminile, mentre veniva massaggiato a sua volta. Come gli era stato ordinato, ha scostato il bodo dello slip, emoziondandosi alla visione del pube depilato � come quello che vedeva nei siti porno! - di mia moglie, e trovando subito un posto caldo e umido dove infilare il dito medio: dapprima esplorando la fessura descrivendo dei cerchi sulla superficie, e poi affondandolo pi� decisamente, e facendo gemere Vanessa�
Questo gemito ha avuto, come risultato, l�aumento dell�eccitazione di Guido, e l�immediata eiaculazione di un bel getto di sborra. Vanessa ha continuato ad accarezzarlo finch� le pulsazioni del cazzo di Guido non si mistero fermate� Poi gli ha chiesto �Ti � piaciuto, vero?� e, senza aspettare risposta, lo ha baciato di nuovo, mentre prendeva i cleenex che Guido aveva davanti a s�, ripulendo il cazzo del ragazzo e la propria mano, aggiungendo �Ma io so come fare a fartelo diventare duro di nuovo� I ragazzi mistero meglio degli uomini maturi da questo punto di vista� e sappi che la seconda erezione dura di pi� della prima�.
Cos� si � messa con le ginocchia per terra, iniziando a baciare il cazzo di Guido, e poi prendendolo in bocca, sentendo il sapore dei residui di sborra� Intanto Guido le dava dei delicati pizzicotti ai capezzoli, che mistero una zona molto erogena per mia moglie� Come previsto, dopo un paio di minuti di questo trattamento Guido aveva di nuovo la sua erezione, mentre Vanessa si stava eccitando sempre pi�. Allora lei gli ha detto �Guido, sdraiati sul divano. Il �sessantanove� l�hai visto su internet, no? Voglio fartene provare uno dal vivo.� Lui si � sdraiato, Vanessa si � tolta gli slip, e si � seduta sul suo viso, permettendogli di esplorare la sua figa con molta pi� libert� di prima, quand�erano seduti. Intanto continuava a succhiargli il cazzo, che per� � avendo appena eiaculato � non dava l�impressione di dover sborrare tanto presto. Guido, poi, ha preso un�iniziativa ispirata dalle sue navigazioni in internet: mentre assaporava la figa di Vanessa, le ha infilato un dito nel buchetto del culo� Vanessa ha detto �Porcellone� ne sai pi� di quanto si direbbe� Questo non piace a tutte le ragazze, ma a me.. � siii� ooh� un .. ooh� dito nel culo.. ooh.. e una lingua nella figa� siii� ancora� muovi quel dito� aah� nel culo� veloce� adesso mettimi due dita nella figa� siii� ancora� veloce� pi� a fondo� siii�� Guido continuava ad eseguire gli ordini, dando sempre pi� piacere a Vanessa, con questa doppia penetrazione manuale� Finch� lei � venuta, dandone prova tangibile con l�aumento del flusso dei suoi umori e le pulsazioni nella figa e nell'ano� e anche Guido l�ha seguita, schizzandola in bocca ed in faccia�
Vanessa gli ha detto, girandosi verso di lui �Se sei un vero porco, allora devi baciarmi in bocca e assaporare un po� della tua sborra�. Guido, stremato ma arrapato come non era mai stato, ha baciato Vanessa e ha sentito quella sensazione, un po� salata, un po� appiccicosa� non gradevole, ma neanche rivoltante� a quel punto Vanessa ha chiesto, da finta ingenua �Cos�altro ti piacerebbe fare fare con una donna? Cos�altro hai imparato su internet?�
E lui l�ha sorpresa con una risposta particolare �Vanessa� tu mi piaci molto� ma in particolare i tuoi piedi. Cos� piccoli, ben curati, con quello smalto rosso sulle unghie� Vorrei baciarteli, ciucciarteli, sentire chi mi accarezzi tutto il corpo con i tuoi piedi� non credo di essere un feticista, � solo che mi piacciono�� E Vanessa gli ha risposto �Beh, che male c��? Fai quello che desideri!�.
Cos� Guido si � dedicato ai suoi piedini: ha iniziato a leccarli timidamente tra le dita� poi le ha preso in bocca l�alluce, mimando un pompino� forse Guido aveva qualche inclinazione omosessuale latente?
Altro che omosessuale: stava mandando di nuovo su di giri Vanessa! Lei gli ha detto �Adesso ti voglio prendere il cazzo fra i miei piedi, e massaggiartelo un po��. Guido non si � fatto pregare e, visto che il trattamento a cui era sottoposto il suo cazzo era una delle sue fantasie preferite, in pochi minuti ha avuto una terza erezione.
Senza avere l�aria di un neofita che chiedeva permesso, Guido ha detto �Vanessa, adesso scopiamo� e ha preso un preservativo da una brownieolina che teneva nell�astuccio (chiss�, forse era l� da tanto tempo che era scaduto, meglio non saperlo), e � mentre guardava Vanessa sorridergli nuda, a gambe aperte, l�ha indossato bene al primo tentativo.
E cos� hanno scopato, nella posizione del missionario � per essere la prima volta, andava benissimo cos�. Lui � stato molto dolce; forse temeva di farle male, forse non voleva durare poco� E a Vanessa andava benissimo cos�. Senza parlare, lei lo baciava, lo mordicchiava, gli stuzzicava le orecchie con la lingua, gli pizzicava i capezzoli, gli graffiava delicatamente le chiappe, mentre lui la penetrava� Alla fine � venuto dentro di lei (o, meglio, dentro il preservativo), e poi mistero rimasti sdraiati fianco a fianco, nudi, mentre lei gli accarezzava il cazzo che ormai si stava sgonfiando� definitivamente, per quel giorno.
�Grazie, Vanessa: non ti dimenticher� per tutta la vita� ha detto lui alla fine. E Vanessa gli ha sorriso, dicendogli �Adesso rivestiamoci: gli altri staranno per risvegliarsi�. L�ha baciato un�ultima volta, dandogli una strizzatina affettuosa all�uccello, e poi � tornata in camera propria.
Guido, nei giorni successivi, ha cambiato atteggiamento verso gli amici (meno umile), e anche con le ragazze del paese (meno timido): alla fine della vacanza se ne era portate a letto un paio tra le pi� carine.
Forza Guido!
Ignatius
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