Non siate egoisti, fate godere la puttana che avete a fianco, lasciate che mi guardi come il suo mentore l suo nuovo compagno e da questo avrete la vostra ricompensa.
L'attrae in particolare il piacere che il suo nuovo compagno, riesce a farle
provare, perch� lui sa come umiliarla, sa come sottometterla, sa come
piegarla disinnescando perfettamente le sue pur agguerrite difese.
In questa situazione non pu� esserci solo amore tra i due, no, c'� anche
un legame che nasce dal bisogno reciproco, dall'attrazione morbosa,
dalla convenienza conflittuale, e come rapporto � condannato ad una
continua altalena di sentimenti e sensazioni contrastanti. No, il vero piacere masochistico consiste nel potersi liberarsi di s�,
dalle proprie restrizioni morali e sociali che inconsciamente vincolano
e costringono quanto e pi� di una pesantissina corazza medieval-
cavalleresca.
Umiliarsi, sentirsi alla merc� di un altro, annullare volutamente la
propria dignit� diventa allora un espediente che moltilpica il piacere,
perch� proietta la percezione di s� al di fuori dagli schemi di un "io"
divenuto troppo ingombrante, limitante, coercitivo.
Una vera e propria fuga dal proprio io che � tanto liberatoria ed
appagante al momento, quanto inevitabilmente conflittuale in
prospettiva...........
con affetto, Piero
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